Diese Volltextdatenbank zu italienischer Literatur vom Mittelalter bis zum Anfang des 20. Jahrhunderts ist frei im Internet verfügbar.
Biblioteca Italiana è una biblioteca digitale di testi rappresentativi della tradizione culturale e letteraria italiana dal Medioevo al Novecento, che conta nel proprio catalogo più di 3500 titoli.
Promossa fin dal 1996 ad opera del Centro Interuniversitario Biblioteca italiana Telematica (CIBIT), Biblioteca italiana ha conquistato negli anni un’ampia diffusione presso la comunità degli studiosi, degli studenti e degli appassionati della letteratura italiana, attestandosi come la biblioteca digitale più importante per dimensione e affidabilità tra quelle dedicate alla letteratura italiana. Standard di qualità certificati per i documenti archiviati, strategie di preservazione delle risorse digitali, modalità di disseminazione e strumenti di accesso per gli utenti garantiscono la qualità del servizio di biblioteca digitale.
Il portale si articola in tre sezioni:
BIBIT – Nata dall’originario progetto diretto da Amedeo Quondam e avviata nel 2003, Bibit è diventata oggi la sezione centrale di Biblioteca Italiana. Una biblioteca digitale di più di 1600 opere in formato testo, in edizione integrale, fondate su edizioni scientifiche di riferimento, codificate in XML/TEI e tutte liberamente accessibili, scaricabili e interrogabili. Bibit fornisce strumenti che consentono di effettuare ricerche contestuali, ricerche di prossimità e full-text e di creare concordanze dinamiche in formato kwic (keywords in context).
SCRITTORI D’ITALIA – È la riproduzione in formato digitale dell’omonima collana di testi, fondata nel 1910 dall’editore Laterza di Bari, sotto la direzione di Benedetto Croce: 287 volumi contenenti 179 opere, per un totale di 125.171 immagini-testo. Il progetto, ideato e diretto da Amedeo Quondam e coordinato da Gianfranco Crupi, è stato realizzato dal Dipartimento di Italianistica e Spettacolo, su incarico del Comitato guida della Biblioteca Digitale Italiana (BDI). Tutte le immagini sono liberamente disponibili grazie all’Editore Laterza che ne ha concesso i diritti.
INCUNABOLI IN VOLGARE – La sezione raccoglie in formato digitale più di 1600 incunaboli appartenenti a circa 70 biblioteche italiane e straniere, per più di 200.000 immagini, liberamente consultabili on line e corredate di metadati tecnici e gestionali. Il progetto, ideato e diretto da Amedeo Quondam, il primo in Italia per ampiezza e sistematicità, è stato realizzato dal Dipartimento di Italianistica e Spettacolo in collaborazione con l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico, approvato dalla Direzione Generale per i beni librari e gli istituti culturali e finanziato dalla Biblioteca europea di informazione e cultura di Milano.